IL RISPETTO DELLE PERSONE, IL RISPETTO DELLE REGOLE
L'agricoltura,
un'eccellenza italiana che tutto il mondo ci invidia.
Uno dei settori su cui puntare per il rilancio del Paese, grazie all'utilizzo di nuove tecnologie e a sistemi di produzione sempre più attenti alla qualità e alla trasparenza.
Uno dei settori su cui puntare per il rilancio del Paese, grazie all'utilizzo di nuove tecnologie e a sistemi di produzione sempre più attenti alla qualità e alla trasparenza.
Troppo spesso, però, nelle
nostre campagne si registrano episodi di sfruttamento di lavoratori in gran
parte provenienti da Paesi extracomunitari, costretti ad accettare
condizioni lavorative svantaggiose a danno della loro salute, sicurezza e
dignità. I lavoratori extracomunitari, anche se in possesso di regolare
permesso di soggiorno, sono i più vulnerabili, perché poco informati sui loro
diritti e sulle norme vigenti. A rafforzare questo impegno il Ministero
delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MiPAAF), dal 2010, ha intrapreso il
percorso di integrazione dei cittadini extracomunitari promosso e finanziato
dal "Fondo
europeo per l'integrazione dei cittadini di Paesi Terzi" (FEI).Il
progetto LAVORARE ALLA LUCE DEL SOLE si inserisce in questo percorso, con
l’obiettivo di contrastare il lavoro irregolare in agricoltura attraverso
una campagna di informazione che promuova i vantaggi del lavoro regolare
sia per i datori di lavoro sia per i lavoratori stranieri e faciliti
l’applicazione delle norme che regolano il lavoro in agricoltura.
Operare dentro le regole
conviene di più.
Conviene alle imprese, conviene ai lavoratori, conviene
all’agricoltura italiana tutta che, solo nel rispetto delle persone e delle
regole può crescere e creare ricchezza.
Chiunque lavori nel settore agricolo sa che il valore della
terra e dei suoi frutti è sacro.
Ancor più sacro è il valore dell’essere umano.
Per saperne di più vai al
sito dedicato:
http://www.lavorareallalucedelsole.it/
Campagna
informativa "Lavorare alla luce del sole"